Perché si parla di “ecosistema” Push-to-talk Over Cellular

Le soluzioni Push-to-Talk over Cellular (PoC) nell’accezione più comune sono piattaforme software che emulano su smartphone le funzioni di comunicazione istantanea tipiche delle radio tradizionali.

Questa definizione è solo parzialmente corretta, infatti è necessario attingere ad un insieme coerente di elementi per fruire di un sistema PoC affidabile e configurato in base all’esigenza:

  • piattaforma software PoC
  • appositi dispositivi PoC ed accessori
  • connettività (4G, LTE, WiFi)

Questi sono i tre componenti essenziali che devono essere tra loro integrati in modo armonico in relazione allo specifico contesto d’uso operativo. Il loro insieme e la loro interazione vanno a costituire un sistema di comunicazione in mobilità efficace ed autosufficiente, che per questo motivo è possibile definire “ecosistema”.

SOFTWARE, HARDWARE E CONNETTIVITÀ: GLI ELEMENTI DELL’ECOSISTEMA POC

Il cuore di questo sistema è il software. I software PTT Over Cellular, come ad esempio la piattaforma Tassta, consentono la comunicazione istantanea in modalità “premi e parla”, ma anche ulteriori funzionalità come l’inoltro di allarmi, la possibilità per il supervisore di attivare azioni quando un dispositivo entra in una determinata area (geofencing), e la registrazione ed estrazione dei dati relativi alle attività svolte sul sistema.

Altri elementi fondamentali per l’ecosistema PoC sono poi gli hardware.

I dispositivi mobili – siano essi smartphone, network radio, o altri terminali – devono essere compatibili con il software scelto e adatti al contesto d’uso: dotati ad esempio di tasto PTT, tasto SOS, audio di qualità e robustezza. Per massimizzare l’efficacia del sistema di comunicazione, è necessario considerare gli accessori maggiormente utili alla singola applicazione, come clip da cintura, caricabatteria singoli e multipli, microfoni e auricolari.

Anche per quanto riguarda l’eventuale Posto Operatore fisso (Centrale Operativa) bisogna porre attenzione alle caratteristiche dei computer e ai giusti accessori audio, quali microfoni a collo di cigno, cuffie e microfoni da palmo in grado di rendere immediato l’accesso al canale audio e garantire una comunicazione nitida e sufficientemente protetta dal rumore ambientale.

La connettività è parte integrante ed imprescindibile del sistema di comunicazione PTT Over Cellular, che si appoggia sulle reti cellulari pubbliche e/o sul wi-fi, consentendo così comunicazioni senza limiti di traffico e di distanza. Questo elemento è ciò che distingue le soluzioni PoC da quelle radio mobili tradizionali: queste, infatti, richiedono un’infrastruttura dedicata soggetta ad autorizzazione e canone ministeriale.

Per garantire la connettività alle reti cellulari occorre dotare i dispositivi PoC mobili di adeguata scheda SIM dati. Se necessario, è possibile adottarne una multioperatore per massimizzare la disponibilità del servizio anche nei siti in cui la copertura degli operatori non è omogenea. Mentre l’uso in un ambiente dotato di copertura wifi privata non richiede l’uso di SIM.

Qualora il contesto d’uso richiedesse l’integrazione anche con sistemi radiomobili tradizionali, l’ecosistema deve includere idonei  gateway PoC- PMR che rendono possibile le comunicazioni tra dispositivi PoC e radio PMR.

L’ecosistema PoC comprende, infine, soluzioni software MDM (Mobile Device Management) per consentire la gestione centralizzata delle configurazioni del parco smartphone.

RADDER, IL DISTRIBUTORE ONE-STOP-POC-SHOP

Radder è nata proprio con la missione di mettere a disposizione di System Integrator e di Rivenditori di sistemi radiomobili il miglior kit di elementi  di cui possono avere bisogno per fornire alla loro clientela il sistema di comunicazione PoC più completo e performante.

Per raggiungere questo risultato, dopo aver individuato i prodotti, dei diversi brand selezionati, più adatti all’integrazione con gli altri componenti del catalogo, procediamo, nella nostra “testing area”, a simularne l’operatività negli specifici contesti d’uso richiesti, così da poterne garantire la piena interoperabilità.

Per maggiori informazioni, scrivi a operazioni@radder.it